12/04/2021
L’Unità Prevenzione e protezione del Cnr sta conducendo un’indagine sui fattori che condizionano lo svolgimento di attività motoria/sportiva tra le donne. Lo studio costituisce una delle azioni previste dal progetto "Women's hurdles - An European Collaborative Partnership to increase women participation to physical activity program" sviluppato nell’ambito del Programma “Erasmus+ Sport 2020” della Commissione Europea, progetto coordinato dall’Unità Prevenzione e Protezione del Cnr con la partecipazione di altri partner europei quali la Bulgaria, la Grecia, la Lituania e la Romania.
Il Progetto ha l’obiettivo di individuare nuove strategie di promozione dell'attività fisica tra le donne. Infatti, nonostante l’attività fisica rappresenti un importante fattore preventivo e protettivo nei confronti di molte malattie, come le malattie cardiovascolari, l’osteoporosi e alcuni tumori, i dati dei vari Stati europei evidenziano l’esistenza di una differenza di genere per quanto riguarda l’attività fisica: le donne, a qualsiasi età, svolgono una minor attività fisica ludico-motoria o sportiva rispetto agli uomini.
L’indagine, rivolta alle donne, sarà svolta in tutte le Nazioni dai vari partner del progetto. I dati saranno raccolti tramite un questionario anonimo accessibile via web volto ad indagare la propensione, le difficoltà e gli ostacoli alla pratica di attività motoria / sportiva nel genere femminile. Le informazioni raccolte serviranno come base per sviluppare strategie mirate a superare tali ostacoli e incentivare l’attività fisica in ambienti strutturati (come le palestre, le piscine, ecc.) e in altri contesti (parchi, aree pubbliche attrezzate, percorsi urbani, ecc.) e promuovere la cultura dell’attività fisica regolare e costante nel tempo tra le donne, in sintonia con le attività di promozione e supporto delle strategie europee volte all’inclusione sociale e alle pari opportunità.
Per il gruppo italiano, le principali destinatarie del questionario saranno le colleghe delle sedi di Roma e Bologna già coinvolte in precedenti campagne di promozione della salute organizzate dall’Unità Prevenzione e Protezione. Il questionario può, comunque, essere compilato anche da colleghe di altre sedi utilizzando lo stesso link.
Parlare di attività fisica e sportiva in questo periodo di restrizioni può apparire a qualcuno fuori luogo. È, invece, fondamentale riflettere sulla funzione di supporto che ha avuto l’attività motoria in questi mesi, sulla sua importanza per la ridefinizione della nostra vita quotidiana e la ricostruzione della socialità alla fine della fase pandemica.
Invitiamo, quindi, a partecipare all’indagine compilando il questionario. Per accedere al questionario basta cliccare sul link indicato di seguito.
La partecipazione all’indagine è volontaria.
Per informazioni:
Roberto Volpe, Paola Rodinò
Cnr - Unità Prevenzione e Protezione
roberto.volpe@cnr.it
paola.rodino@cnr.it
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