05/09/2022
Il Kickoff meeting del progetto “Advagromed - ADVanced AGROecological approaches based on the integration of insect farming with local field practices in MEDiterranean countries” finanziato dal programma Prima (Prima section 2 2021 - Topic 2.2.1 (RIA) Up-scaling field practices based on agroecology principles to increase ecosystem services and biodiversity, to adapt the small farming systems to climate change and to increase farmers’ incomes) ha avuto luogo il 02 Settembre 2022 a Grugliasco (Torino) presso il Campus AgroVet dell’Università di Torino (UNITO).
Il progetto è coordinato dalla Prof.ssa Laura Gasco, docente di Zoocolture presso il Dipartimento di Scienze Agrarie Forestali ed Alimentari di UNITO, e vede la partecipazione per il Consiglio Nazionale delle Ricerche dei ricercatori Angelo Parente (principal investigator), Massimo Ferrara, Maria Gonnella, Giuseppina Mulè e Francesco Gai afferenti all’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari (ISPA) di Bari e Torino. Il progetto vede inoltre il coinvolgimento di Università e Istituti di cinque diversi Stati: Università di Thessaly (Grecia), Università di Sultan Moulay Slimane (Marocco), Servicio Regional de Investigación y Desarrollo Agroalimentario (Spagna), Deutsches Institut für Lebensmitteltechnik e.V. (Germania) e Ingredient Odyssey Lda (Portogallo).
Il progetto Advagromed unisce l’innovativo allevamento di insetti con le convenzionali pratiche di agricoltura per garantire un nuovo sbocco verso la sostenibilità.
L’intensificazione delle coltivazioni, con l’utilizzazione di ibridi F1, di fertilizzanti e pesticidi di sintesi, e degli allevamenti è una delle cause principali di perdita di biodiversità. Il bacino del Mediterraneo, che rappresenta un serbatoio di biodiversità vegetale, animale e di habitat, non è immune da questa perdita. Il progetto ADVAGROMED si fonda sulle basi dell’agroecologia e, grazie alla fusione delle diverse competenze dei partner, si pone come obiettivo l’introduzione di pratiche di allevamento e coltivazione sostenibili. La circolarità del progetto deriva dalla diretta applicazione del concetto di Economia Circolare, infatti gli scarti derivati dall’agricoltura saranno parte del substrato di allevamento per gli insetti (la mosca soldato – Hermetia illucens e la camola della farina – Tenebrio molitor), ottenendo così una risorsa, ovvero le larve. Infatti, le larve di insetto, ricche di nutrienti, rappresentano un ottimo ingrediente mangimistico e verranno testate in diete per razze avicole locali. Infine, il substrato digerito dalle larve, ricco di azoto, fosforo e potassio, verrà utilizzato come ammendante del terreno in aggiunta alla pollina.
Gli impatti attesi dal progetto ADVAGROMED sono di:
- aiutare i sistemi di produzione agricola mediterranea a utilizzare e sfruttare al meglio le risorse disponibili localmente, come i sottoprodotti agricoli, per la produzione locale di mangimi ricchi di nutrienti (insetti) al fine di diminuire la dipendenza da quelli importati.
- migliorare la resilienza economica e sociale dei piccoli sistemi agricoli mediterranei al cambiamento climatico attraverso la valorizzazione dei sottoprodotti agricoli, la produzione di nuovi prodotti per migliorare la qualità del suolo o l'uso come mangime per il pollame. Advagromed offre agli agricoltori locali un sistema agricolo alternativo con un basso rischio imprenditoriale in grado di generare occupazione e reddito.
- contribuire alla formazione di sistemi di agricoltura privi di rifiuti
- diminuire l'uso di input chimici e sviluppare soluzioni alternative: le deiezioni degli insetti sono utilizzate come biofertilizzanti sostenibili, biopesticidi e biostimolanti per le piante, offrendo una alternativa sostenibile alla fertilizzazione inorganica.
- aumentare la stabilità e la resilienza dei piccoli proprietari di sistemi agricoli mediterranei attraverso il corretto sfruttamento dei sottoprodotti biologici disponibili localmente e il loro riciclo e bioconversione in nutrienti (bioraffineria di insetti).
- coinvolgere i giovani e responsabilizzare le donne utilizzando un approccio partecipativo. Advagromed fornisce a giovani e donne qualificate gli strumenti per accedere a un'occupazione significativa e sostenibile e al lavoro autonomo attraverso l'imprenditorialità.
- incoraggiare il consumo di cibo prodotto utilizzando pratiche più sostenibili.
Per informazioni:
Francesco Gai
CNR - Istituto di scienze delle produzioni alimentari
francesco.gai@ispa.cnr.it
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