07/06/2024
Costituita dall'Università di Udine Fondazione Attilio Maseri, dedicata al grande cardiologo friulano, scomparso a 85 anni il 3 settembre 2021, aveva nominato eredi universali per metà l’Università di Udine e per l’altro cinquanta per cento le strutture cardiologiche delle aziende sanitarie universitarie del Friuli centrale (Asufc) e Giuliano isontina (Asugi).
Con sede a Villa Florio Maseri (già Villa dei Conti Florio) a Persereano di Udine, la Fondazione si occuperà di ricerca e formazione, ed retta da un Consiglio di amministrazione presieduto dalla professoressa Cristiana Compagno, già rettrice dell’Ateneo friulano e nominata da Maseri sua esecutrice testamentaria. La Fondazione è stata presentata a Persereano dal rettore dell’Ateneo friulano Roberto Pinton e dalla presidente Compagno. Assieme a loro, i presidenti del Consiglio scientifico Michele Morgante e del Comitato dei sostenitori Antonio Zanardi Landi. È intervenuto anche il coordinatore della ricerca cardiologica prevista dal lascito del professor Maseri, professor Gianfranco Sinagra, ordinario all’Università di Trieste e direttore del Dipartimento ad attività integrata cardiotoracovascolare dell’Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina (Asugi). Hanno inoltre portato i saluti il sindaco di Pavia di Udine e l’assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia.
L’Università di Udine, ente costitutore unico, ha ritenuto che lo strumento della fondazione fosse la soluzione ottimale per realizzare gli scopi testamentari del professor Maseri. In particolare, la Fondazione Maseri istituirà borse di studio per studenti meritevoli intitolate al professor Maseri e sosterrà la ricerca dei migliori giovani studiosi dell’Ateneo. Del suo patrimonio fanno parte, oltre a quello di Maseri, anche i lasciti testamentari di Caterina Bernardinis (1908 – 2010), Maria Antonietta De Portis (1918 – 2009) e di un benefattore che ha espresso il desiderio di restare anonimo. Il patrimonio conferito alla costituzione potrà venir aumentato con oblazioni, donazioni, legati ed erogazioni. La Fondazione potrà avvalersi di collaborazioni con istituti di istruzione, forme di volontariato e di tirocini formativi e di orientamento.
Il Cda è costituito da cinque componenti nominati dal Consiglio di amministrazione dell’Università su proposta del rettore. Fino al 31 dicembre 2025, il Cda è composto, oltre che dalla presidente Cristiana Compagno, da altri quattro professori dell’Università di Udine: il vicepresidente Paolo Ceccon, ordinario di agronomia; Linda Borean, ordinaria di Storia dell’arte moderna e direttrice del Dipartimento di Studi umanistici; Andrea Cafarelli, ordinario di storia economica e prorettore dell’Ateneo friulano; Stefano Miani, ordinario di economia degli intermediari finanziari.
Il Consiglio scientifico - che si occupa degli indirizzi, dei programmi e delle iniziative riguardanti le attività scientifiche, formative e culturali dell’ente – è composto da personalità di riconosciuto prestigio e specchiata autorevolezza nelle materie d’interesse della Fondazione. Ne fanno parte Michele Morgante, ordinario di genetica agraria dell’Università di Udine; Linda Borean, delegata dal CdA; Daria de Pretis, già rettrice dell’Università di Trento e vicepresidente della Corte costituzionale; Rosario Rizzuto, già rettore dell’Università di Padova; Gaetano Sabatini, ordinario all’Università Roma Tre e direttore dell’Istituto di storia dell’Europa mediterranea del Cnr.
Il Comitato dei sostenitori è guidato dal diplomatico Antonio Zanardi Landi, ambasciatore del Sovrano militare Ordine di Malta presso la Santa Sede, già presidente della Fondazione Aquileia.
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