Altre navi italiane
Warning message
This content has not yet been translated. What you're seeing is the content in the original language.In questa sezione un elenco, che non intende essere esaustivo, di altre navi italiane che operano per la ricerca scientifica in ambito oceanografico gestite da altri enti/strutture:
Nave Andrea
Ente Gestore: Università degli Studi di Bologna - Dipartimento di Scienze Biologiche, geologiche e ambientali (BiGeA) Categoria: Local/Coastal Sito Web: http://www.bigea.unibo.it/ |
|||||
La nave da pesca scientifica Andrea è un catamarano che presenta ampi spazi, buona stabilità, velocità fino a 15 nodi, due ampi laboratori di ricerca, 5 cabine per alloggiare fino a 10 ricercatori e tutte le infrastrutture e gli spazi per operare con attrezzi da pesca professionali quali reti da plancton, draghe, sonde e quanto altro necessario per la ricerca biologica in mare. La nave è classificata come motopesca per pesca scientifica e può operare in tutto il Mediterraneo, compiendo tutte le operazioni di pesca senza limitazioni. Le tipologie di ricerca che possono essere svolte sono molteplici. Esse comprendono la valutazione delle risorse biologiche, sia di organismi bentonici che pelagici, ricerche sul plancton, ricerche di oceanografia, senza particolari limitazioni in quanto il natante è molto versatile.
|
Nave Astrea
|
|||||
Astrea è il nome della nave entrata in funzione nel porto di Fiumicino nell'aprile del 2003, attualmente in uso presso l'ISPRA, con il compito di monitorare lo stato di salute del mare e dei suoi abitanti . La nave che può operare in tutto il Mediterraneo con un minimo impatto ambientale, raccoglie dati in profondità, fa ricerca biologica, chimica e fisica in zona costiera ed in alto mare. Fornisce appoggio a sommozzatori che compiono lavoro di ricerca subacquea. Maggiori informazioni: http://www.sopromar.it/it/astrea.htm |
Nave Explora
Ente: Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS Categoria: Global Sito Web: http://www.ogs.trieste.it |
|||||
La M/N OGS Explora è un nave da ricerca con capacità oceanica di proprietà dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale - OGS. La nave OGS Explora è lunga circa 73 metri, ha una stazza lorda di 1.400 tonnellate e può raggiungere una velocità di 11 nodi; è classificata come “classe ghiaccio”,
in quanto possiede le caratteristiche per poter navigare e acquisire dati anche in ambienti polari. La nave può ospitare 24 ricercatori e tecnici oltre ai 18 membri dell’equipaggio.Di proprietà OGS dal 1989, tra le numerose attività di ricerca in cui è stata impegnata, l’OGS Explora ha effettuato undici campagne di ricerca nell‘ambito del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), quattro campagne Artiche una delle quali sotto l’egida dell‘International Polar Year (IPY) del 2008.Nel 2013 è stata inclusa nel database europeo MERIL (Mapping of the European Reseearch Infrastructure Landscape), che raggruppa le infrastrutture di ricerca europea aperte alla comunità scientifica internazionale.
|
Nave Helios
Ente gestore: Arpac AGENZIA REGIONALE PROTEZIONE AMBIENTALE CAMPANIA Categoria: Special service/Oceanographic research - Coastal area Sito Web:http://www.arpacampania.it/la-flotta-arpac |
|||||
Helios, ammiraglia della flotta dell’Arpac Campania e colonna portante di tutte le attività svolte da esso per la tutela dell’ambiente marino. |
Nave Italica
|
|||||
La Nave cargo-oceanografica Italica, è stata utilizzata nelle Spedizioni italiane nelle Campagne in Antartide, stazza ben 5.00 tonnellate ed è lunga 130 m. L'Italica è una nave da ricerca costruita nel 1981 nei cantiere di Vyborg in Russia ed entrata in servizio nel 1983. Durante la XX Spedizione, l'Italica è stata impiegata per un certo periodo per l'esecuzione della Campagna Oceanografica, nel Mare di Ross, e per una serie di attività di tipo logistico, quali il trasporto di materiale e/o attrezzature verso il porto di Hobart (Tasmania) destinato al programma italo-francese Concordia, il rifornimento di carburante per la Stazione Mario Zucchelli, il trasporto di personale, materiale e apparecchiature da e per l'Antartide. Nel 2017 l'Italica ha contribuito alla XXXII Campagna Oceanografica del PNRA. Con suo il rientro in Italia, ha concluso l'attività polare, assumendo successivamente il nome di Alica e cambiando bandiera con quella delle Palau per essere successivamente venduta per la demolizione ad Alang, in India. |
Nave Vega Uno
|
|||||
La nave Vega Uno è stata progettata e costruita direttamente dalla SO.PRO.MAR. S.p.A. nel 1991 per svolgere attività di ricerca ambientale e geofisica.La nave è stata utilizzata in campagne di ricerca oceanografica e geomorfologica anche da altri enti e strutture come per es. l’Università “La Sapienza” di Roma. Negli ultimi anni la nave ha operato principalmente al largo le coste laziali per un contratto di monitoraggio continuativo della qualità delle acque per conto della ARPA LAZIO. Maggiori informazioni: http://www.sopromar.it/it/vegauno.htm |
Last update: 05/10/2020