News

Wiki Science Competition, edizione italiana: fotografi e scienziati in gara

06/12/2023

Immagine
Immagine

Il mondo osservato al microscopio, le eruzioni più spettacolari, la brulicante vita sottomarina, i pattern astratti dei minerali e il lavoro quotidiano dei ricercatori: tutte immagini che possono partecipare alla nuova edizione di Wiki Science Competition, il concorso internazionale che ogni due anni premia foto, video, schemi o grafici legati all’ambito scientifico. Questo dicembre l'Italia torna a partecipare con una propria giuria e una propria edizione nazionale, grazie al supporto organizzativo della Biblioteca Dario Nobili dell'Area di Ricerca del Cnr di Bologna.

È ufficialmente partita la call trasversale dedicata a tutte le discipline, dalla vulcanologia alle biotecnologie, dalla chimica organica all’astronomia. Possono partecipare ricercatori, studenti, docenti, tecnici e semplici appassionati: in breve, fotografi con il pallino della scienza e scienziati con il pallino della fotografia.

È possibile competere in una o più delle otto categorie del concorso: "Persone", "Immagini microscopiche", "Vita selvatica e natura", "File non fotografici" (multimediali e grafici), "Set di immagini", "Astronomia" e "Generale", e infine – novità assoluta di quest’anno – la categoria speciale dedicata alle "Scienze Marine".

Per partecipare è necessario possedere un account Wikimedia globale, valido su tutte le piattaforme dell'ecosistema Wikimedia e collegato a una e-mail (chi ne fosse sprovvisto può facilmente crearlo accedendo al seguente link. Per maggiori informazioni, consultare questa pagina).

Le immagini caricate dai partecipanti riporteranno il nome dell’autore o degli autori e saranno utilizzabili liberamente su tutte le edizioni linguistiche di Wikipedia per illustrarne i diversi contenuti tecnici e scientifici. È lo spirito wiki: da un lato si promuovono la libera circolazione delle informazioni, la divulgazione della scienza e la didattica, dall'altro si consolida la credibilità della scienza come fonte autorevole del sapere. Questi materiali, oltre ad arricchire le piattaforme Wikimedia, possono essere riutilizzati disseminando la conoscenza.

Il concorso 

Wiki Science Competition si svolge ogni due anni ed è la competizione più grande mai organizzata sul tema. Il concorso internazionale si declina attraverso le varie edizioni locali: nel 2023 l’Italia torna a partecipare dopo una pausa di qualche anno: tradizionalmente è uno dei Paesi più attivi e partecipi, figurando spesso anche sul podio internazionale.

Wiki Science Competition si struttura in due fasi: in un primo tempo si tengono le competizioni a carattere locale per ogni nazione partecipante, successivamente ogni giuria locale ha l'incarico di inviare alla giuria internazionale le foto e file migliori fra quelle di sua competenza, che competeranno nel concorso internazionale.

Nell'ambito della selezione internazionale, il progetto BlueNIGHTs (https://bluenights.eu/) propone anche un altro premio speciale sempre dedicato alle scienze marine (https://www.wikisciencecompetition.org/2023/12/18/special-bluenights-prize-for-the-wiki-science-competition-2023/)

 

L’edizione italiana di Wiki Science Competition avrà termine alle 23.59 in punto del 31 dicembre, termine ultimo per il caricamento delle immagini e dei file candidati.

Ogni categoria assegna ai vincitori dei premi “in natura”: kit tecnologici, materiali fotografici e prodotti.

 

Organizzatori e partner

Il concorso è organizzato da un team di volontari grazie al sostegno di Wikimedia Italia e in collaborazione con la Biblioteca Dario Nobili del CNR di Bologna, da tempo attiva sul tema dell’open access grazie al progetto NILDE. La sede della Biblioteca ospiterà la premiazione nella primavera del 2024.

Quest’anno i referenti nazionali del progetto sono Alessandro Marchetti (membro del Comitato accademico internazionale WSC 2023, Coordinatore nazionale sia per l'Italia che per la Svizzera) e Ferdinando Traversa (Coordinatore regionale per la Puglia di Wikimedia Italia e Coordinatore nazionale per l’Italia di WSC 2023).

Partner dell’iniziativa è il Progetto BlueNIGHTs, un consorzio che raggruppa alcune delle eccellenze europee della ricerca marina e dello sviluppo tecnologico, coordinato dal Cnr-Ismar di Bologna e finanziato dal programma Horizon Europe della Commissione Europea. Il Progetto BlueNIGHTs mette in palio il Premio speciale BlueNIGHTs dedicato alle “Scienze Marine”.

Per informazioni:
Francesca Alvisi
Cnr - Ismar
francesca.alvisi@bo.ismar.cnr.it
Gabriella Carrara, Biblioteca "Dario Nobili " dell'Area della ricerca del Cnr di Bologna, email: gcarrara@area.bo.cnr.it

Vedi anche: