Istituto di biologia e patologia molecolari (IBPM)

Focus

La sinergia tra RNA codificanti e non codificanti regola il differenziamento motoneuronale

2022
Gli RNA non codificanti si sono affermati negli anni come regolatori fondamentali dei programmi di sviluppo e funzionamento dei tessuti, in particolare nel sistema nervoso centrale. Il loro cruciale ruolo biologico, insieme al fatto che le loro specifiche attività sono ancora limitatamente caratterizzate, giustifica il notevole interesse che essi attraggono in ricerca biomedica. Questo studio, che nasce da una collaborazione tra Sapienza Università di Roma, Consiglio Nazionale delle Ricerche ...

Scoperta nella regolazione di fattori cruciali per la formazione dei tumori

2018
Nuovo studio sulla rivista Oncogene finanziato da Airc. Regina Elena e Ibpm-Cnr: scoperta regolazione di fattori cruciali per la formazione dei tumori. «La proteina Aurora B - spiega Cinzia Rinaldo (leader del gruppo IBPM) - è spesso deregolata nei tumori e il suo malfunzionamento può portare alla formazione e progressione dei tumori». Dice Gennaro Ciliberto, direttore dell'Ospedale Regina Elena pe rlo Studio e la Cura dei Tumori di Roma: «Il lavoro aggiunge un nuovo tassello che chiarisce ...

Distrofia di Duchenne, un gene artificiale apre la strada a nuove terapie

2018
Progettati nuovi geni artificiali 'immuno-mimetici' in grado di favorire il recupero muscolare. I risultati dello studio, condotto dal Cnr (IBPM e IBCN), sono stati pubblicati su BBA Molecular Basis of Disease (Marzo 2018). Si chiama Jazz-Zif1 (JZif1) il nuovo gene artificiale capace di aumentare i livelli di utrofina, una proteina in grado di supplire parzialmente all'assenza o al mal funzionamento della distrofina, causa di una delle malattie genetiche più difficili da trattare, la Distrofia ...

Verso nuovi modelli neuronali per la cura della malattia di Huntington

2018
' in uscita ad aprile, sulla rivista scientifica 'Stem Cell Research', uno studio che apre nuove prospettive per la cura della malattia di Huntington, frutto della collaborazione tra Andrea Ilari dell'Istituto di biologia e patologia molecolari (Ibpm) del Cnr di Roma e Ferdinando Squitieri dell'Irccs 'Casa Sollievo della sofferenza' di San Giovanni Rotondo (Foggia). Il lavoro nasce dall'esigenza di scoprire i meccanismi molecolari coinvolti nello sviluppo di questa patologia genetica ...

ORGANISMI MODELLO PER LO STUDIO DELLA DIVISIONE CELLULARE

2017
INT6/eIF3e è una proteina altamente conservata, coinvolta in molti processi biologici, la cui espressione è alterata in diversi tumori umani. In questo studio è stato dimostrato un importante ruolo di Int6 nella divisione mitotica: Int6 regola infatti la funzione dei microtubuli dell'apparato mitotico - e quindi l'accuratezza della trasmissione dei cromosomi alle cellule figlie - controllando la stabilità di proteine specifiche. Articolo: The Drosophila orthologue of the INT6 oncoprotein ...

BIOLOGIA VEGETALE: LE BASI MOLECOLARI DELLO SVILUPPO E DELLA RIPRODUZIONE NELLE PIANTE

2017
La corretta sincronizzazione nello sviluppo dei diversi tessuti dello stame (l'organo riproduttivo maschile) è essenziale per la maschio-fertilità di piante che si riproducono per autoimpollinazione. In questo lavoro abbiamo dimostrato che la corretta distribuzione del morfogeno vegale auxina controlla questa sincronizzazione nella specie modello Arabidopsis e che il middle layer- un tessuto dello stame la cui funzione non era nota- è cruciale durante lo sviluppo nel controllare la ...

COMPRENDERE LE BASI DELLA RESISTENZA AI FARMACI NEI TUMORI

2017
Uno dei maggiori problemi delle terapie antitumorali è la comparsa di resistenza ai farmaci chemioterapici (multidrug resistance, MDR). L'espressione di pompe di efflusso quali ABCB1 (glicoproteina-P, o MDR1) è un importante meccanismo alla base del probelma. La sovraespressione di una serie di geni prossimi al locus ABCB1 (l'amplicone ABCB1), tra cui Sorcin (SRI), può contribuire al fenotipo MDR. In questo lavoro, è stato dimostrato che: i) Sorcin è sovraespressa in tumori e linee ...

UNA STRATEGIA INNOVATIVA PER L'ELIMINAZIONE DI CELLULE TUMORALI

2017
La divisione cellulare è un processo fortemente alterato nei tumori. Le proteine mitotiche coinvolte in questo processo sono considerate potenziali bersagli per lo sviluppo di farmaci antineoplastici. Nel nostro studio, un'analisi in silico ha identificato una piccola molecola in grado di legarsi alla superficie di interazione tra i microtubuli e la proteina del cinetocore Hec1, bloccando la dinamica dei microtubuli. Tale molecola si è dimostrata efficace nell'inibire la crescita neoplastica ...

ELIXIR EXCELERATE, UN PROGETTO EUROPEO PER LA CONOSCENZA E L'USO DELLA BIOINFORMATICA NELLE SCIENZE DELLA VITA

2017
Il consorzio Europeo ELIXIR ha lo scopo di coordinare, integrare e sostenere le risorse bioinformatiche nella ricerca biomedica in Europa. In questo articolo, il coordinatore IBPM, insieme ad altri coordinatori Europei attivi nel progetto ELIXIR -EXCELERATE (https://www.elixir-europe.org/about-us/how-funded/eu-projects/excelerate), descrivono il programma Train-the-Trainer (TtT), creato con la finalità di insegnare agli scienziati come erogare formazione di alta qualità in bioinformatica. ...

Nano-trasportatori intelligenti di farmaci basati sulla ferritina umana per la terapia dei tumori

2016
Colpire ed eliminare le cellule tumorali senza danneggiare i tessuti sani, in che modo? La risposta viene dalla nanomedicina. Il gruppo di ricerca del Dott. Ceci sta sviluppando dei "nano-trasportatori intelligenti" in grado di veicolare grandi quantità di farmaci antitumorali, dirigendoli in maniera selettiva sulle cellule neoplasiche. Il rilascio selettivo ai siti malati è particolarmente critico per vari tipi di chemioterapici attualmente in uso, che si distribuiscono in modo non specifico ...

L'ARMA SEGRETA DEI BATTERI

2016
Grazie alle loro notevoli capacità di adattamento, i batteri riescono a vivere in ambienti molto ostili. L'acido solfidrico (H2S) è una piccola molecola gassosa prodotta dai batteri in quantità elevate nel nostro intestino, ed è un potente inibitore della respirazione cellulare in grado di bloccare l'enzima responsabile del consumo di ossigeno nelle cellule umane. L'obiettivo dello studio era verificare l'ipotesi che alcuni enzimi aiutino i batteri nel nostro organismo a produrre energia e ...

LA MEMORIA IMMUNITARIA NEI LINFOCITI T DEL MIDOLLO OSSEO

2016
Il mantenimento dei linfociti T della memoria nel midollo osseo (BM) è considerato essenziale per la memoria immunitaria e per la risposta efficace ai vaccini, eppure molte questioni rimangono irrisolte. Secondo Di Rosa, il BM è essenzialmente un nido per la proliferazione omeostatica dei linfociti T della memoria. Altri ricercatori hanno proponsto che il BM sia un deposito di linfociti T della memoria non attivi (dibattito su Nat Rev Immunol, aprile 2016). Di Rosa ha poi pubblicato l'ipotesi ...

SVILUPPO DI NUOVI NANOMATERIALI BASATI SUL DNA PER APPLICAZIONI BIOTECNOLOGICHE

2016
Grazie ad uno sforzo sinergico tra fisici della materia soffice e biologi molecolari. è stato realizzato DNA idrogel, un nano materiale di nuova generazione liquido a basse ed alte temperature (d20°C, >45°C) e gelificato a 32/40°C. Il DNA idrogel a 20°C è iniettabile e gelifica velocemente a temperatura corporea (37°C). Lo stato di gel all'interno di tessuti consentirà la progettazione e lo sviluppo di nuovi DNA-idrogel quali carrier di molecole bioattive in tessuti. Bomboi F, Romano ...

HIPK2 REGOLA LA DIVISIONE CELLULARE

2012
La citochinesi è la tappa finale nella divisione cellulare. Errori in questa fase impediscono la corretta separazione delle due cellule figlie neo-formate e danno invece origine ad un'unica cellula con un contenuto aberrante del numero di cromosomi (poliploide). La poliploidia è a sua volta fonte di instabilità cromosomica, una caratteristica distintiva del cancro ed un elemento di prognosi infausta. In questo lavoro, Rinaldo e collaboratori dimostrano che la chinasi HIPK2, che regola il ...

Struttura ad alta risoluzione di un intermedio "misfolded"

2010
Uno studio di ricercatori italiani del CNR-IBPM e della Sapienza, Università di Roma, pubblicato sulla rivista Nature Structural and Molecular Biology, ha permesso di offrire una caratterizzazione strutturale di un intermedio "misfolded". Il lavoro scientifico descrive la prima struttura di uno stato "misfolded" e rappresenta il primo passo verso la comprensione della cascata del "misfolding", la causa di molte patologie nell'uomo. Gli stati non correttamente ripiegati che si possono popolare ...

BIOLOGIA MOLECOLARE: VERSO UNA TERAPIA PER LA DISTROFIA MUSCOLARE DI DUCHENNE

2010
La distrofia muscolare di Duchenne (DMD) è una condizione grave caratterizzata dalla degenerazione dei muscoli e causata dall'assenza della proteina distrofina nei muscoli. La proteina utrofina può in parte sostituire la distrofina ed alleviare i sintomi della DMD. In questo lavoro il gruppo IBPM guidato da Claudio Passananti ha cercato di ottenere livelli terapeutici di utrofina nei muscoli distrofici. I ricercatori hanno costruito fattori di trascrizione artificiali, basati su un ...

LA RISPOSTA DELLE PIANTE ALLA CRESCITA IN OMBRA

2007
In questo lavoro è stata studiata la risposte della piante a condizioni di crescita in ombra. Le piante cresciute in condizioni di ombra percepiscono la riduzione del rapporto tra l'emissione di radiazione rossa (R) e rosso lontano (FR) come un indice di concorrenza: in risposta, queste piante aumentano la crescita per allungamento nel tentativo di superare le piante vicine. In questo lavoro, il gruppo della Dott.ssa Ida Ruberti dimostra che lo stesso basso segnale R / FR che induce ...

Divisione cellulare senza cromosomi

2003
In questi ultimi anni si è sviluppato un vivace dibattito sul ruolo dei cromosomi nella formazione del fuso. In questo lavoro, è stato dimostrato che gli spermatociti di Drosophila possono formare fusi morfologicamente normali in assenza di cromosomi. Le cellule che contengono questi fusi privi di cromosomi possono anche assemblare le strutture necessarie per la citochinesi. In conclusione quindi questi dati dimostrano che la divisione cellulare può avvenire in assenza di cromosomi. ...