Imago migrantis, un'occasione per riflettere su come vediamo i migranti (e noi stessi)
Il 26/06/2019 ore 17.30 - 21.00
Palazzo Merulana, Via Merulana 121, Roma
Il fenomeno migratorio è vissuto in buona misura attraverso il racconto, affidato alla voce, ai testi scritti e soprattutto a immagini, fisse e in movimento. Quali prodotti dell’industria culturale, le immagini incidono sia sul vissuto individuale che sulla riproduzione culturale della società, in una continua tensione tra filtrare, trattenere e trasmettere, inducendo un coinvolgimento emotivo difficilmente eguagliabile dal testo scritto. Condensando le storie di uomini e donne migranti, le immagini hanno il potere di suscitare memorie, progetti, vissuti, di avvicinare ma anche di allontanare, disgustare, atterrire.
In occasione della pubblicazione del libro 'Imago migrantis: migranti alle porte dell'Europa nell'era dei media' (Cnr-Irpps e-publishing), l’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irpps) organizza un incontro di riflessione e confronto sulla rappresentazione dei e delle migranti nelle immagini mediatiche. Immagini di migranti tratte da quotidiani online e da libri di testo, analizzate e proposte dal Cnr-Irpps, verranno proiettate e discusse accanto a brani del film 'Fuocoammare' di Gianfranco Rosi, Orso d'Oro al Festival del Cinema di Berlino nel 2016, in un dialogo ideale volto a interrogarsi sul loro ruolo: strumento di costruzione di consenso politico e culturale, ma anche spazio di resistenza culturale; momento di consolidamento di conoscenze, ma anche spazio di rigenerazione e di rivincita dell’estetica.
Interverranno i curatori del libro Adriana Valente, Valentina Tudisca e Andrea Pelliccia (Cnr-Irpps), il direttore di Rai Ragazzi Luca Milano, la giornalista di Internazionale Annalisa Camilli e il regista Gianfranco Rosi.
Organizzato da:
Cnr-Irpps
Coopculture
Referente organizzativo:
Adriana Valente
Cnr-Irpps
studisocialisullascienza@irpps.cnr.it
06/492724223
Modalità di accesso: ingresso libero
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