Al nostro cervello bastano 300 millisecondi per capire se l'espressione o l'atteggiamento fisico di una persona sono coerenti con lo stato d'animo che dovrebbe esprimere o con una descrizione verbale dello stesso stato d'animo. E se non lo sono, il messaggio verbale ha vita breve! Infatti il cervello confronta molto rapidamente gli input provenienti dalle aree che elaborano le espressioni facciali, la mimica e i movimenti del corpo (incluso il sistema specchio) e le confronta con sensazioni viscerali della nostra memoria affettiva per una verifica immediata.
Lo studio è stato realizzato dal Dipartimento di Psicologia dell'Università di Milano-Bicocca in collaborazione con il Dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Parma, l'Istituto di Bioimmagini e Fisiologia Molecolare del CNR e il Dipartimento di Scienze Cognitive della University of California San Diego.
www.unimib.it/open/news/Un-terzo-di-secondo-per-capire-il-linguaggio-del-corpo/5419957325066283913
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