Progetto di ricerca

"Tecnologie Innovative per lo Studio dei Disturbi Respiratori nel Sonno" (DSB.AD008.060)

Area tematica

Scienze biomediche

Area progettuale

Tecnologie Applicate alle Scienze Biomediche (DSB.AD008)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto per la Ricerca e l'Innovazione Biomedica (IRIB)

Responsabile di progetto

GIUSEPPE INSALACO
Telefono: 0916809110
E-mail: insalaco@irib.cnr.it

Abstract

L'OSA, patologia ad elevato impatto epidemiologico (prevalenza circa 10 % della popolazione adulta) si associa a disturbi quali: eccessiva sonnolenza diurna, deficit cognitivi, dell'attenzione e dell'umore, comorbilità cardiovascolare e metaboliche con conseguenti importanti implicazioni sociali, economiche e sulla qualità di vita. Molti sono i soggetti affetti dalla patologia non identificati (in Italia si stima ne siano stati identificati poco più del 5%). La terapia domiciliare notturna con applicazione di pressione positiva continua (CPAP) costituisce il trattamento di elezione che determina una significativa riduzione dei disturbi e delle comorbilità. Si impone pertanto una periodica verifica dell'efficacia della terapia. E' ben dimostrato come una corretta terapia migliori la qualità della vita e determini una sensibile riduzione dei costi sanitari e sociali. I sistemi di telemedicina rappresentano uno strumento essenziale per potere svolgere diffusamente il percorso diagnostico della malattia ed avviare e sorvegliare il corretto utilizzo della terapia, essenziale per determinare il risultato atteso.

Obiettivi

Le applicazioni di modelli di telemedicina possono permettere una semplificazione delle procedure di diagnostica e un miglioramento dell'efficacia e dell'aderenza alla terapia. Queste tecniche possono permettere un miglioramento delle prestazione erogate in zone disagiate.
Il modello di controllo remoto, oggetto dell'attività di sviluppo sperimentale, si propone di:
- migliorare il controllo della patologia;
- migliorare la qualità della vita dei pazienti;
- ridurre la necessità di recarsi presso gli ambulatori per disturbi respiratori nel sonno per la verifica dell'efficacia della terapia;
- ridurre i giorni di assenza dal lavoro;
- ridurre l'impatto sociale della patologia;
- ridurre complessivamente i costi dell'assistenza;
- migliorare la aderenza alla terapia.

I vantaggi offerti dal sistema di telemedicina sul piano assistenziale sono notevoli in termini di grande incremento delle prestazioni erogabili, a parità di personale sanitario impiegato. A tale proposito va segnalata la capacità del sistema di mantenere il proprio livello di efficienza indipendentemente dalla distanza del Paziente dal Centro di Controllo.

Data inizio attività

01/01/2015

Parole chiave

Apnee, Telemedicina, Ventiloterapia,, Fisiopatologia cardiopolmonare, Disturbi respiratori nel sonno;, Eccessiva sonnolenza diurna;

Ultimo aggiornamento: 15/01/2025