Progetto di ricerca

Steatosi epatica non alcolica: dalla diagnosi non invasiva genetica e clinica di NASH e di fibrosi epatica significativa, alla valutazione del danno sistemico (DSB.AD003.016)

Area tematica

Scienze biomediche

Area progettuale

Endocrino-Metabolica (DSB.AD003)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto per la Ricerca e l'Innovazione Biomedica (IRIB)

Responsabile di progetto

ORESTE MARRONE
Telefono: 091/6809136
E-mail: marrone@ibim.cnr.it

Abstract

L'epatopatia non alcoolica (non-alcoholic fatty liver disease, NAFLD) è comune in soggetti obesi, e può evolvere dalla semplice steatosi epatica alla steatoepatite e alla fibrosi.Studi recenti hanno riportato un'alta prevalenza di NAFLD in pazienti con sindrome dell'apnea ostruttiva nel sonno (OSA). L'OSA è caratterizzata da ripetuti episodi di ostruzione delle vie aeree superiori durante il sonno, associati a russamento, ipossiemia e, frequentemente, ad eccessiva sonnolenza diurna. Nella popolazione generale, l'OSA sintomatica è rilevabile in almeno il 2% delle donne e il 4% degli uomini, ed è più frequente nei soggetti con obesità centrale. L'OSA severa non trattata è associata ad aumento del rischio cardiovascolare. L'OSA è spesso associata ad insulino-resistenza ed alla sindrome metabolica, ma il contributo independente dell'OSA alle alterazioni metaboliche è tuttora poco chiaro. Pochi studi hanno esaminato la possibile correlazione tra NAFLD documentata alla biopsia epatica e OSA.

Obiettivi

Valutare la prevalenza dell'OSA in pazienti con epatopatia grassa non alcoolica (NAFLD) documentata alla biopsia epatica e senza insufficienza epatica, non gravemente obesi.
Valutare se la presenza di OSA in pazienti con NAFLD si associ a quadri di alterazioni istologiche più gravi o comunque peculiari.

Data inizio attività

22/11/2013

Parole chiave

OSA, NAFLD

Ultimo aggiornamento: 28/07/2024