I microbi nel permafrost e nei laghi glaciali polari (DTA.AD004.143)
Area tematica
Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente
Area progettuale
Osservazione della Terra (DTA.AD004)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine (IRBIM)
Responsabile di progetto
MAURIZIO AZZARO
Telefono: 0906015420
E-mail: mauizio.azzaro@iamc.cnr.it
Abstract
I microbi nel permafrost e nei laghi ghiacciati possono essere isolati per un lungo periodo di tempo, e possono ospitare comunità microbiche alotolleranti e psicrofile, così come aerobiche ed anaerobiche. Inoltre, poiché questi ambienti hanno una comunità dominata dai procarioti, è probabile che in questi ecosistemi estremi i virus giochino un ruolo pivotale nei cicli biogeochimici dei principali elementi (C, N, P). Il ruolo ecologico e biogeochimico che hanno le comunità procariotiche e i virus abitanti in questi peculiari ambienti è ancora da definire anche alla luce dei cambiamenti climatici attuali che porta il permafrost a fondersi, con possibili implicazioni legate al rilascio di gas serra. Questi ambienti freddi racchiudono talvolta anche brine che possono avere delle condizioni analoghe a quelle ipotizzate su Marte. Un primo screening delle caratteristiche microbiologiche nella Terra Vittoria in Antartide è stato condotto nel contesto di un progetto finanziato dal PNRA da metà novembre ad inizio dicembre 2014 ed un altro è previsto nel medesimo periodo del 2017
Obiettivi
L'obiettivo del progetto è studiare l'ecologia microbica del permafrost e dei laghi ghiacciati in antartide e fare delle analogie con ambienti simili che si potrebbero trovare su Marte.
Data inizio attività
01/01/2017
Parole chiave
microbi, permafrost, laghi polari
Ultimo aggiornamento: 18/01/2025