Progetto di ricerca

RABOLA - Strategie sostenibili per ridurre l'impiego di antibiotici nell'allevamento delle bovine da latte (DBA.AD004.187)

Area tematica

Scienze bio-agroalimentari

Area progettuale

Difesa delle produzioni e sicurezza della catena agroalimentare (DBA.AD004)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Dipartimento Scienze bio-agroalimentari

Altre strutture che collaborano al progetto di ricerca

Responsabile di progetto

MILENA BRASCA
Telefono: 0250316685
E-mail: milena.brasca@ispa.cnr.it

Abstract

In ambito zootecnico, per le restrizioni normative imposte dalle direttive europee sull'uso di biocidi, è fondamentale cercare principi attivi in grado di aumentare la risposta immunitaria degli animali e/o di fornire una maggiore protezione nei confronti di microrganismi patogeni, in modo da ridurre significativamente l'impiego di antibiotici.
L'obiettivo generale del progetto vuole quindi essere l'individuazione di pratiche operative che comportino la riduzione dell'uso di antibiotici nell'allevamento delle bovine da latte. Per fare questo, la proposta progettuale si prefigge di valutare, mediante prove eseguite in allevamenti da latte, l'efficacia di specifici interventi mirati ad un miglioramento del benessere animale e alla prevenzione dell'insorgenza di mastiti e alla riduzione dell'uso di biocidi. Si valideranno protocolli operativi già preliminarmente testati con risultati positivi dai gruppi di ricerca coinvolti, intervenendo nell'intero ciclo di lattazione delle bovine, a partire dalla messa in asciutta, al parto e durante l'intera lattazione.

Obiettivi

Nell'ambito degli obiettivi generali, il progetto RABoLa si propone di valutare, i) nel periodo della messa in asciutta dell'animale e nel periodo che segue il parto, l'effetto della somministrazione di Aloe arborescens, essenza vegetale ricca di composti immunomodulanti coltivabile in Lombardia, sulla risposta immunitaria degli animali asciugati senza antibiotici e ii) durante la fase di lattazione l'impiego di pre e post dipping a base di una batteriocina prodotta da un ceppo di Lactococcus lactis subsp. cremoris che ha dimostrato un elevato potere battericida verso i principali batteri mastitogeni. In entrambi i casi si valuteranno eventuali modifiche nella composizione microbica del fluido ruminale, delle feci e del latte dei gruppi di animali trattati vs quelli di controllo. Si potranno quindi verificare gli effetti di questi trattamenti a base di sostanze naturali sulla risposta immunitaria degli animali, sulla selezione/predisposizione, all'interno della ghiandola mammaria, della crescita di microrganismi in grado di contrastare l'insorgenza di mastiti bovine e contribuire, così, ad un maggior benessere animale e ad maggior tutela del consumatore

Data inizio attività

28/12/2018

Parole chiave

RABOLA, antibiotici, bovine da latte

Ultimo aggiornamento: 28/07/2024