Progetto di ricerca

almond Courmayeur (DTA.AD003.436)

Area tematica

Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente

Area progettuale

Rischi ambientali, naturali e antropici (DTA.AD003)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica (IRPI)

Responsabile di progetto

MASSIMO ARATTANO
Telefono: 0113977834
E-mail: massimo.arattano@irpi.cnr.it

Abstract

Il monitoraggio delle colate detritiche in aree attrezzate viene condotto in diversi paesi nel mondo da alcune decine di anni. Manca ancora, tuttavia, una adeguata standardizzazione di metodologie, strumentazioni e procedure. Le aree attrezzate vengono anche utilizzate per il test di sistemi di allarme. Pur riscontrandosi un aumentato utilizzo di questi ultimi, risulta ancora mancante a livello nazionale e internazionale una loro sistematica sperimentazione. Scopo del progetto risulta dunque la realizzazione e la sperimentazione di sistemi di monitoraggio ed allerta funzionali per le diverse tipologie di processo torrentizio atteso (colate detritiche e di fango, flussi iperconcentrati) per giungere ad una standardizzazione di metodologie, strumentazioni e procedure. Sarà utilizzata l'area attrezzata del T. Gadria in Trentino (Lasa, BZ) per lo sviluppo ed il test di algoritmi e sistemi di allarme per colate detritiche e di fango, conducendo una loro sistematica sperimentazione. Inoltre verrà seguita e studiata l'installazione di una centralina ALMOND-F a Courmayeur, sul T. Rochefort.

Obiettivi

Obiettivo fondamentale dell'installazione di una centralina Almond a Courmayeur è stata l'esigenza di verificare l'affidabilità sia hardware che software della centralina stessa. Quella di Courmayeur è la prima installazione operativa del sistema ed essa consentirà dunque di verificarne la resilienza e l'efficacia. Ciò riguarderà sia le componenti hardware, inclusa la connettività e l'autonomia da un punto di vista dell'alimentazione, sia gli algoritmi sviluppati dall'Istituto. Per quanto riguarda le componenti hardware, naturalmente, la responsabile prima è l'azienda installatrice, mentre il software è gestito in collaborazione. Nel corso del progetto ci si attende di poter verificare la capacità del sistema di produrre un numero ridotto di falsi allarmi e di indentificare invece in modo corretto il verificarsi eventuale di colate detritiche.

Data inizio attività

23/05/2019

Parole chiave

Colata detritica, Monitoraggio, Allerta

Ultimo aggiornamento: 30/12/2024