Progetto di ricerca

Studi elettrofisiologici e comportamentali in un modello murino di neurodegenerazione. (DSB.AD004.250)

Area tematica

Scienze biomediche

Area progettuale

Neuroscienze (DSB.AD004)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto di neuroscienze (IN)

Responsabile di progetto

NICOLA ORIGLIA
Telefono: 0503153193
E-mail: origlia@in.cnr.it

Abstract

Il presente progetto è in continuità scientifica con il precedente piano di ricerca finanziato come "sub. Award Columbia". Nello svolgimento del precedente progetto i risultati hanno evidenziato la validità della nostra ipotesi scientifica indicando come essa possa essere estesa ad un modello più completo e comprensivo della malattia di Alzheimer (AD). Per questo, si ritiene opportuno utilizzare i rimanenti fondi per completare alcuni esperimenti non inizialmente previsti, ma che potrebbe aumentare l'impatto della ricerca nell'ambito della neurodegenerazione.

Obiettivi

La AD è caratterizzata, a livello cellulare, da morte neuronale ed accumulo delle proteine A² e tau, rispettivamente a livello extra ed intra cellulare. E' noto come uno dei meccanismi precoci, a monte della perdita di memoria tipica dell'AD sia una pregressa alterazione della funzionalità delle sinapsi, che si propaga da specifiche aree del cervello, più vulnerabili, ad aree sempre più estese. Da questo punto di vista, la corteccia entorinale (EC) è una delle regioni cerebrali principalmente colpite nelle primissime fasi. Ogni tentativo volto a comprendere i meccanismi biologici alla base della propagazione di queste disfunzioni in organismi modello, può contribuire a individuare nuovi target terapeutici per la cura della AD, e aiutare a sviluppare interventi rivolti a migliorare la salute nell'età avanzata. Sulla base deoi risultati già ottenuti con la proteina A², vogliamo verificare il ruolo anche della proteina tau nelle alterazioni funzionali della EC e del giro dentato (DG) dell' ippocampo. In questo progetto ci proponiamo di mantenere il topo come modello animale compresi alcuni modelli transgenici, che verranno caratterizzati dal punto di vista elettrofisiologico, comport

Data inizio attività

01/10/2019

Parole chiave

neuroinfiammazione

Ultimo aggiornamento: 20/05/2024