Apparato di pressurizzazione di gas puri e idrogeno fino a 10000 bar per sintesi di materiali innovativi e studi spettroscopici in situ (HYDRO 10000) (DIT.AD002.132)
Area tematica
Ingegneria, ICT e tecnologie per l'energia e i trasporti
Area progettuale
Nanotecnologie e materiali avanzati (DIT.AD002)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto di fisica applicata "Nello Carrara" (IFAC)
Responsabile di progetto
LEONARDO DELROSSO
Telefono: 0555226645
E-mail: l.delrosso@ifac.cnr.it
Abstract
La fisica e chimica delle alte pressioni si affronta, da un punto di vista sperimentale, con tecniche basate sulla cella ad incudini di diamante per pressioni nel range 10-1000 kbar. Sistemi tradizionali basati su compressori sono utilizzabili fino a 3 kbar. Per pressioni comprese tra 3 e 10 kbar alcune ditte europee possono sviluppare su richiesta strumentazione opportuna. L'obiettivo di questo progetto è la creazione di un laboratorio per la sintesi di materiali o il loro studio in situ (per esempio con metodi di spettroscopia ottica o di diffrazione) a pressioni nel range 3-10 kbar, che sarà condiviso da tutte le realtà di ricerca fiorentine che operano nel campo delle alte pressioni.
Obiettivi
Costruzione di un intensificatore di pressione, adatto a gas idrogeno e ad altri tipi di gas, che possa produrre pressioni dell'ordine di 7000 bar, per misure spettrosocpiche in situ su materiali.
Data inizio attività
01/01/2020
Parole chiave
Alta pressione, idrogeno, Strumentazione
Ultimo aggiornamento: 22/04/2025