Progetto di ricerca

Attività fisica e plasticità cerebrale - IN PI (DSB.AD004.258)

Area tematica

Scienze biomediche

Area progettuale

Neuroscienze (DSB.AD004)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto di neuroscienze (IN)

Responsabile di progetto

ALESSANDRO SALE
Telefono: 0503153196
E-mail: sale@in.cnr.it

Abstract

L'attività fisica volontaria ha numerosi effetti benefici sulla plasticità cerebrale, stimolando la neurogenesi e l'angiogenesi, innalzando i livelli di fattori neurotrofici quali il BDNF, e potenziando la plasticità sinaptica e le funzioni cognitive.
Recentemente, l'Istituto di Neuroscienze del CNR di Pisa ha messo a punto un paradigma di indagine degli effetti di un programma di allenamento combinato cognitivo e motorio su soggetti anziani con diagnosi di Mild Cognitive Impariment (MCI), ad alto rischio di sviluppare forme di demenza legate all'età, quali la malattia di Alzheimer. I soggetti sottoposti ad allenamento presentano un rallentamento del decadimento cognitivo e un miglioramento in svariati marker di funzionalità cerebrale.
In parallelo, un programmo di arricchimento cognitivo, motorio, sensoriale e sociale in un modello murino di invecchiamento ha messo in luce effetti benefici a livello dell'interazione funzionale tra aree corticali diverse, quali la corteccia acustica e la corteccia visiva.
All'interno dei complessi programmi di allenamento utilizzati, il ruolo specifico della sola componente motoria resta, al momento, inesplorato.

Data inizio attività

21/10/2019

Parole chiave

residui IN PI

Ultimo aggiornamento: 16/04/2025