Progetto di ricerca

EVs-Liquidbio (DCM.AD007.137)

Area tematica

Scienze chimiche e tecnologie dei materiali

Area progettuale

Chimica e materiali per la salute e le scienze della vita (DCM.AD007)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto di Scienze e Tecnologie Chimiche "Giulio Natta" (SCITEC)

Responsabile di progetto

FRANCESCO DAMIN
Telefono: 0228500042
E-mail: francesco.damin@scitec.cnr.it

Abstract

La biopsia liquida è un campo in rapido avanzamento e oggetto di intenso interesse da parte del mondo accademico e industriale. Scopo del pogetto è la rilevazione di mutazioni di DNA in specifici geni di interesse terapeutico (RAS, BRAF, PI3K) nel plasma di pazienti con tumore colon-retto utilizzando due diversi biomarcatori di biopsia liquida: cell free DNA e vescicole extracellulari. Recentemente il nostro gruppo ha sviluppato un metodo che consente di rilevare mutazioni a concentrazione inferiore all'1% basato su tecnologia microarray. La metodica proposta non fornisce solo indicazioni sulla presenza/assenza di mutazioni ma anche una precisa indicazione di quali mutazioni sono presenti.

Obiettivi

i) chiarire il ruolo complementare dei due marker di biopsia liquida, cell-free DNA (Cf-DNA) e vescicole extracellulari nella diagnostica del cancro in pazienti con carcinoma del colon-retto metastatico valutando la presenza di set di mutazioni in specifici oncogeni
ii) accelerare l'adozione su larga scala della biopsia liquida in clinica validando l'utilizzo di una tecnologia innovativa sviluppata dal nostro laboratorio che combina l'ibridazione in-tube tra prodotti di PCR con specifici oligonucleotidi aventi una porzione della sequenza che riconosce la mutazione ed una seconda parte che è complementare ad una sequenza di cattura sulla superficie di un vetrino microarray.

Data inizio attività

01/01/2019

Parole chiave

Biopsia liquida, Diagnostica, Microarray

Ultimo aggiornamento: 20/05/2024