NA_FIN_BRiC2019id12_CP (DTA.AD006.135)
Area tematica
Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente
Area progettuale
Ambiente e impatti su ecosistema e salute (DTA.AD006)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto sull'inquinamento atmosferico (IIA)
Responsabile di progetto
CINZIA PERRINO
Telefono: 069067223
E-mail: perrino@iia.cnr.it
Abstract
La gran parte degli studi finalizzati alla stima della concentrazione del PM negli ambienti indoor ipotizza la quasi omogeneità e stazionarietà della concentrazione del PM, trascurando le disuniformità spaziali e temporali presenti nella maggior parte dei casi di interesse. Inoltre, è stato recentemente messo in luce come la presenza ed il movimento degli individui costituisca una sorgente importante del PM indoor, che si aggiunge ad altre eventuali sorgenti interne e all'infiltrazione di PM dall'esterno. Gli individui costituiscono quindi sia una sorgente, sia un recettore dell'inquinamento.
Per incrementare le conoscenze su questi aspetti si propone di condurre, in ambienti di lavoro opportunamente scelti, una serie di azioni fra loro integrate finalizzate alla misura indoor e outdoor della concentrazione e composizione chimica (macro- micro-componenti e componenti in tracce) del PM coarse, fine ed ultra-fine, a media ed alta risoluzione temporale, con stima della forza delle diverse sorgenti; (iii) caratterizzazione morfologica del PM e valutazione del contributo del bioaerosol; (iv) valutazione della tossicità del PM sia su filtro sia su sistemi in vitro.
Obiettivi
Fornire una descrizione integrata, fisica, chimica, morfologica e tossicologica dell'inquinamento atmosferico da materiale particolato negli ambienti di lavoro indoor, con particolare riferimento alla frazione ultrafine e agli effetti dovuti alla presenza degli individui. Ciò permetterà di definire appropriati criteri di valutazione dell'esposizione del lavoratore e della popolazione in generale.
Obbiettivi specifici:
- Campionamenti su membrana filtrante, simultanei indoor e outdoor, in più siti, di materiale particolato in diverse frazioni dimensionali, effettuato utilizzando strumentazione silenziosa (<35dB), con scansione temporale adeguata alle attività lavorative del sito prescelto e alle variazioni stagionali (ore lavorative/notturne, giorni lavorativi/week-end, estate/inverno); ulteriori campionamenti a più alta risoluzione temporale;
- Misura della concentrazione del PM e della sua composizione chimica, individuazione delle sorgenti;
- Analisi morfologica del PM e determinazione quantitativa del bioaerosol;
- Misura del potenziale ossidativo del PM.
Data inizio attività
16/11/2020
Parole chiave
particolato atmosferico, inquinamento indoor, caratterizzazione chimica
Ultimo aggiornamento: 11/03/2025