LIFE REMEMBRANCE 2020 - Give plastic wastes from the production of hollow-fiber membranes a second life (DCM.AD007.218)
Area tematica
Scienze chimiche e tecnologie dei materiali
Area progettuale
Chimica e materiali per la salute e le scienze della vita (DCM.AD007)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto per la sintesi organica e la fotoreattività (ISOF)
Responsabile di progetto
VINCENZO PALERMO
Telefono: 0511 6399773
E-mail: direzione@isof.cnr.it
Abstract
Main objective is the production and commercialization of safe and
innovative filters and devices for drinking water purification from emerging
contaminants starting from the recycle of highvalue industrial waste deriving
from hollow fiber membrane filters production (Medica).
CNR has demonstrated and patented with Medica a method to convert such
wastes into granular adorbents to be used in cartidges for the removal of
contaminants from air and water.
LifeRemembrance will focus on the scaleup and industrialization of such
method and products and to the validation of materials and filters in real
environment in collaboration with several industrial stakeholders (Hera
group, Acque veronesi, Best Water Technologies, Culligan, among the others).
CNRISOF will contribute to material engineering, characterization and
standardization.
Obiettivi
Obiettivo del progetto è la Produzione e commercializzazione di nuovi materiali adsorbenti ricavati da scarti di produzione industriale di membrane a fibra cava e di filtri su esso basati per filtri per la purificazione di acque potabili da inquinanti emergenti (farmaci, additivi, prodotti per l'igiene e la curac personale, pesticidi,...).
Medica, coordinatore del progetto è azienda biomedicale leader nella produzione di membrane a fibra cava in polisulfone e polietersulfone. L'assemblaggio di tali membrane nei filtri commercializzati comporta il dimensionamento delle membrene stesse con l'inevitabile foprmazione di sfridi del tutto uguali in composizione e morfologia alle fibre finali ma inutilizzabili. La quantità di tali sfridi ammonta a circa il 10% in peso (circa 10 tonnellato/anno) della produzione annuale delle membrane e rappresenta un voluminoso rifiuto plastico che l'azienda deve smaltire.. Attraverso diversi brevetti congiunti, CNR e Medica hanno dimostrato la validità di granuli porosi derivanti da tali sfridi come materiali adsorbenti per inquinanti organici e metallici in matrice acquosa ed gassosa.
Data inizio attività
01/09/2021
Parole chiave
Trattamento acque, inquinanti emergenti,, rivalutazione scarti industriali
Ultimo aggiornamento: 16/04/2025