Vicia ervilia: valorizzazione di una leguminosa autoctona per l'alimentazione dei bovini da carne (DBA.AD001.470)
Area tematica
Area progettuale
Intensificazione sostenibile delle produzioni agroalimentari e forestali (DBA.AD001)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto di Bioscienze e Biorisorse (IBBR)
Responsabile di progetto
FULVIO PUPILLI
Telefono: 0755014803
E-mail: fulvio.pupilli@ibbr.cnr.it
Abstract
La componente proteica dei mangimi per gli animali da allevamento riveste un'importanza particolare in virtù delle restrizioni all'uso di fonti proteiche di origine animale, alle preoccupazioni inerenti l'uso di piante geneticamente modificate e alla presenza di diossine negli estratti proteici di origine ittica. Allo stato attuale, la soia e i suoi sottoprodotti derivanti dall'estrazione dell'olio (panelli) costituiscono la matrice proteica più comunemente impiegata nei mangimi, mentre alcune leguminose da granella (pisello proteico e favino) e panelli e farine di estrazione di oleaginose (girasole, colza, lino, sesamo, e cartamo) sono considerate come proteaginose alternative.
Data inizio attività
01/10/2021
Parole chiave
vicia ervilia, mangini, leguminose foraggere
Ultimo aggiornamento: 21/12/2024